La pizza napoletana è da sempre il simbolo del gusto e della bontà della cucina locale campana. È l’emblema, secondo me, per eccellenza di tutt’Italia, visto il suo sgargiante tricolore: il verde del basilico, il bianco della mozzarella e il rosso del pomodoro.
Fortunatamente, per chi non ha la possibilità di andarla a mangiare a Napoli, stanno aprendo moltissimi ristoranti e catene che la propongono. Avrai sentito parlare o avrai mangiato almeno una volta da Rosso Pomodoro o Fratelli La Bufala!
Però, non c’è niente da fare. ‘A pizz ‘e Napule è un’atra cosa!
Sarà l’aria che si respira, sarà la passione di cucinare a casa, saranno le urla in napoletano che la rendono più buona. Chi lo sa!
Mangiare a Napoli una pizza è una delle esperienze da fare nella vita. Ce lo ha insegnato anche Julia Roberts in Mangia, Prega, Ama.
Ora la fatidica domanda che è sorta spontanea anche a me la prima volta che ho visitato Napoli:
Dove andare a mangiare una buona pizza?
Premetto il fatto che, secondo me, non esistono pizzerie napoletane dove rischi di trovare una pizza cattiva.
Puoi trovare una pizza con ingredienti non freschissimi, un po’ bruciacchiata, ma cattiva da lasciarla nel piatto NO! Tutte hanno quel sapore unico che ti fa venire l’acquolina in bocca al solo pensiero!
Tuttavia, ci sono dei locali che meritano davvero di essere provati!
ATTENZIONE!
Essendo molto famose, specie quelle con gli asterischi**, c’è gente che accorre da ogni parte del mondo e potresti rischiare di trovare molta fila! La raccomandazione principale è prenotare laddove possibile.
Detto ciò, ecco le pizzerie che ho orgogliosamente provato negli anni. Non per tutte ho delle foto, quindi devi fidarti!
Devi essere necessariamente visitarle:
VESI
Dal 1921 Vesi tramanda l’arte della pizza. Sono tantissimi i pizzaioli che hanno imparato ad impastare qui. Ricordo che mio padre calcolò il tempo di cottura delle pizze: ogni 2 minuti e mezzo fornavano una pizza.

Vesi a San Biagio
Dato che le pizze napoletane non erano già abbastanza super buonissime, i fratelli Vesi, collaborando con il Consorzio Provolone del Monaco Dop, hanno ideato “la pizzella“. Si tratta di una pizza fritta accompagnata dal superbo provolone! Da leccarsi i baffi!
Ma udite udite! Vesi è arrivato anche a Roma!
Dove: Via Amiterno 32, Roma.
Via San Biagio dei Librai 115, Napoli.
Via Bellini 23/24, Napoli.
Piazzetta Miraglia 388, Napoli.
SORBILLO**

Logo Sorbillo, fonte web
Sorbillo è “ai Tribunali”, da sempre la “Via della Pizza Napoletana”, ed è stata la prima pizzeria nata qui nel 1935. Luigi Sorbillo e Carolina Esposito sono gli originali fondatori. Alla bontà spropositata della pizza si aggiungono il caos della pizzeria e la fila che inevitabilmente ti toccherà fare. L’attuale proprietario Gino Sorbillo ha fondato la Casa della Pizza. Qui viveva zia Esterina, donna simbolo della Pizza Fritta Napoletana (in pratica, si tratta di una seconda pizzeria, per smaltire le file chilometriche). L’ultima invenzione di Gino è utilizzare farine di agricoltura biologica per l’impasto. Nel 2015 avevo così fame, dopo un’attesa di più di mezz’ora, che non sono riuscita nemmeno a scattare una foto!
Attenzione anche qui!
Sorbillo è approdato anche a Milano e New York!
Dove: Via dei Tribunali 32, Napoli.
Largo Corsia dei Servi 11, Milano.
Bowery St. 334, New York.
DONNA SOFIA
Anche questa è ai Tribunali e, come può suggerirti il nome, è interamente dedicata a Sofia Loren. Nel 1936 Gaetano Esposito attirava tutte le donne del quartiere con il profumo del suo pane appena sfornato, tra queste Donna Sofia. Nel 2012 i nipoti di Gaetano, Gaetano e Marco Zarelli, hanno aperto questa pizzeria in ricordo della Loren. Tutte le pareti sono tappezzate di sue foto e l’atmosfera è molto intima! Una trovata romantica e geniale, vero?
Propongono anche il menù online qui.
Dove: Via dei Tribunali 89, Napoli.

Io da Donna Sofia
DAL PRESIDENTE
Questa è una pizzeria topica di Napoli, perché qui hanno mangiato tantissimi personaggi famosi. Si chiama appositamente “Dal Presidente“, in onore dell’ex Presidente degli Stati Uniti d’America Bill Clinton! Durante la sua visita a Napoli, si fermò e si pappò ‘a pizz napuletana rigorosamente piegata in quattro! Dopo di lui, tantissime persone di spicco su scala mondiale sono passati di qui.
Dove: Via dei Tribunali 120, Napoli.
DA GAETANO

Logo Da Gaetano, fonte web
A Porta Capuana in Piazza San Francesco c’è Da Gaetano dal 1964, tuttavia la sua storia risale al primo decennio del ‘900. Ormai è alla sua quarta generazione di pizzaioli ed il locale si presenta semplice. Qualcuno potrebbe definirlo troppo spoglio, per tutti gli sfarzi a cui siamo abituati oggigiorno. Ma è nella semplicità che si nasconde il gusto migliore! Per farti un esempio di prezzi: 2 pizze farcite, 1 bottiglia di vino e 1 di acqua = 20€
Dove: Via casanova 109, Napoli.
DA MICHELE**
Non si accettano prenotazioni qui, solo file chilometriche! Grazie al super successo portato sui grandi schermi da Julia Roberts, le file sono triplicate! Da Michele o L’Antica Pizzeria Da Michele sazia i golosi di pizza dal 1870 in zona Forcella, lungo una traversa di Corso Umberto I (conosciuto anche come Rettifilo). Ci sono solo 2 tipi di pizza sfornate qui: margherita o marinara. Niente tovaglie, solo posate. Tavoli di marmo e un grande caos, come la tradizione comanda!
Dove: Via Cesare Sersale 1, Napoli.
TRIANON – DA CIRO

Trianon Da Ciro, fonte web
Nome strano per una pizzeria a Napoli, vero? Ebbene, “Trianon” era il nome del teatro adiacente, in cui tempo fa si organizzavano molti spettacoli. Gli artisti napoletani e non, si esibivano e poi… venivano travolti dall’odore di pizza calda e succosa che invadeva la strada. Così Totò, Macario ed altri si fermavano al Trianon e per questo diventa “la pizzeria degli artisti“. Sceglievano sempre la pizza “a ruota di carretto”: immagina quanto può esser grande! Questa è, senza dubbio, una pizzeria molto significativa per i napoletani.
Dove: Via Colletta 44/46, Napoli.
DA PELLONE
Non le daresti nemmeno un centesimo a vederla, ma l’apparenza inganna! La pizzeria Pellone nasce nel 1960, per cui è molto giovane rispetto alle altre, però… sai… per certi versi potrebbe battere tutte le più famose! L’atmosfera è tranquilla e famigliare, silenziosa al punto giusto. Ciò ti permette di mangiare una pizza senza ingozzarti, per liberare libero il tavolo, appena ingoi l’ultimo boccone (come può succedere Da Michele o Sorbillo). La pizza è squisita.
Dove: Via Nazionale 93, Napoli.
Tra le ricerche che ho fatto per questo articolo, ho scoperto una cosa sensazionale! Avresti mai immaginato che “l’arte dei pizzaiuoli napoletani” con la sua pizza è stata candidata all’UNESCO come patrimonio immateriale dell’umanità nel 2017? Ben 850.000 firme hanno accettato questa proposta!
Se vuoi informarti un po’ di più, leggi qui!
Se hai altri suggerimenti di pizza, ti prego, scrivili così appena posso vado a testare 😀
AnnaLaura
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Credo sia bene organizzare subito una bella vacanza a Napoli!
Grazie per i tuoi consigli, ho già preso nota in agenda.
Brava, mi piace il tuo stile!
AnnaLaura
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Dona
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Grazie mille del commento! Lo apprezzo molto 🙂 Quando vai, vengo anche io 😀
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NonPuòEssereVero
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Noi andiamo spesso in un ristorante/pizzeria a Posilippo che si chiama Reginella: è buonissima la pizza, ma anche il resto.
Però eh, non essendo napoletani, non conosciamo chissà quanti posti, questo ce lo hanno consigliato e ci siamo affezionati col tempo 🙂
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Dona
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Uh, certo! L’ho già sentito e dicono che si mangi da dio 😀 Grazie mille di esser passati! Appena posso ci faccio un salto 😀 GRAZIE!
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