5 cose divertenti da sapere prima di partire per Zante
Eccomi qui, con un nuovo articolo!
La settimana a Zante mi ha rigenerato membra e mente e ora progetto ancor di più l’impossibile! Sei pronto a leggere e leggere e leggere di questa fantastica isola?
Ebbene, la prima volta che ho sentito parlare di Zante (conosciuto anche come Zacinto e Zakynthos in greco romanizzato) è stato tra i banchi della scuola media. Un bel giorno la mia carissima professoressa Egea inizia a leggere A Zacinto, un sonetto di Ugo Foscolo. Lì inizia la mia passione amorosa platonica con Foscolo che ad oggi non si è ancora spenta.
Né più mai toccherò le sacre sponde
Ove il mio corpo fanciulletto giacque,
Zacinto mia, che te specchi nell’onde
Del greco mar, da cui vergine nacque
Venere, e fea quelle isole feconde
Col suo primo sorriso, onde non tacque
Le tue limpide nubi e le tue fronde
L’inclito verso di colui che l’acque
Cantò fatali, ed il diverso esiglio
Per cui bello di fama e di sventura
Baciò la sua petrosa Itaca Ulisse.
Tu non altro che il canto avrai del figlio,
O materna mia terra; a noi prescrisse
Il fato illacrimata sepoltura.
Scusami, ma era doveroso inserirlo. Foscolo è uno dei miei autori italiani preferiti.
Foscolo parla di “sacre sponde“, dio quanto è vero! Ho avuto il piacere di camminarci, di ammirarle in barca dal mare, di stendermici su per prendere il sole, e sono sacre davvero.
Tra le strade pullulano ulivi, credo ce ne siano diverse migliaia. Curva dopo curva, più ci si avvicina al mare, più scogliere frastagliate, imponenti e regali ti ammaliano. E ogni tanto, becchi quelle piazzole di sosta che ti fanno rimanere a bocca aperta, mentre ti delizi di Madre Natura.
Sono veramente sacre, le sponde di Zante.
Tra qualche articolo te ne parlerò meglio, perché scriverò un vero e proprio diario di viaggio! Ora, però, ti propongo le 5 cose fondamentali (divertenti) prima di partire per visitare quest’isola greca! Sono quelle che mi sono saltate più all’occhio durante la settimana 🙂
1. Zante è un’isola
Come tale, è circondata dal mare. Per questo motivo si va al mare, si noleggiano barche e si nuota. Per cui la cosa basilare per visitare Zante è saper nuotare. Tenersi a galla, insomma! Non occorre essere Federica Pellegrini, ma, quanto meno, non avere una paura folle dell’acqua! Certo, la puoi visitare senza buttarti in acqua, però non sarà la stessa cosa. Finirai per caldo o per curiosità nell’acqua. Tengo a precisarlo perché, ad esempio, i miei non sanno nuotare. Sarebbe una tortura per loro vedere delle belle calette con pesci colorati senza potersele godere appieno!

Panorama dal Navagio Shipwreck View
2. Zante è piena di ulivi
Attenzione, se sei allergico! Lo preciso perché altrimenti staresti in vacanza con la tua allergia, il costume e l’antistaminico. La parte bella è per chi non ha mai avuto la fortuna di ammirare lo splendore degli ulivi! Una marea di turisti passeggiavano tra gli ulivi con occhi da bambini a Natale da Toy Center. Inoltre, ci sono numerosi frantoi che aprono le porte per mostrare il processo di produzione dell’olio con annessa degustazione!
3. Zante è piena di lattosio
Se l’intolleranza al lattosio dovesse raggiungere la Grecia, tutta l’Ellade andrebbe fallita! Latte e formaggi, specialmente la feta, sono dappertutto. La cosa indispensabile per me è mangiare i cibi tipici del luogo che visito (e quanto è buono il cibo greco!!). Ma come potevo fare? Da buona intollerante, ho studiato la cucina locale e non mi sono rovinata la vacanza. Ho assaggiato di tutto! Come ho fatto a non sentirmi male? Con gli enzimi di Erbamea, che sono sempre la mia salvezza. Consigliatissimi.

Bruschetta con la feta di Porto Roxa
4. Zante è diventata British
Zante è l’isola preferita degli inglesi. Questo ha comportato un’inglesizzazione radicale a 360°. La cosa interessante (e triste) è che, rispetto a una decina di anni fa, tutti ormai parlano inglese, mentre non si trovavano quasi più parlanti in italiano! La cosa meno interessante è che attrazioni ed eventi, locali e cibo sono tutti volti ad un pubblico inglese. Mini golf in Grecia?! Basta pensare alla difficoltà di trovare una tipica colazione greca: tutti i bar hanno l’ormai evergreen English Breakfast!
5. A Zante ci sono 2 tipi di spiagge
Come avrai visto su Facebook e Instagram, quello che è magico a Zante, e credo ci sia anche una spiegazione geologia, è la presenza di 2 tipologie di spiagge differenti. La parte sud dell’isola è sabbiosa, la parte nord è rocciosa. Affascinante, non trovi? Ovviamente, abituati da tutta la vita alla sabbia, siamo stati 6 giorni su 7 tra le spiagge rocciose!
Lo spettacolo è stato veramente unico.Indispensabile l’attrezzatura da snorkeling. Se poi vuoi regalarti una Action Cam subacquea come abbiamo fatto noi, sarà il top!
Questo è stato un piccolo assaggio di quello che sarà il mio racconto di Zante. Ti è piaciuto? 🙂